Chi ama la cultura del gusto, trova negli spazi della Bit-Lounge molte soddisfazioni. Siamo a Bitburg, nella regione tedesca della Eifel, dove sorge il birrificio Bitburger, rinomato per la sua Premium Pils, leader nazionale per la sua categoria nel comparto spina. Qui è stato recentemente inaugurato un padiglione espositivo, aperto al pubblico, con percorso esperienziale interattivo, che descrive la realtà produttiva Bitburger, riassunta e spiegata dalle origini ai giorni nostri; come un viaggio di approfondimento, per apprezzare ancora meglio le caratteristiche distintive della birra brassata, e non a caso, proprio qui.

Oro bianco e oro verde

L’acqua di sorgente profonda, che viene captata e utilizzata da Bitburger, è la ricchezza serbata nel sottosuolo della regione Eifel: una tappa del percorso è dedicata a questo prezioso elemento, ingrediente fondamentale e qualificante di ogni birra. Un altro importantissimo ingrediente, che rende unico il gusto della Bitburger Premium Pils, è il luppolo: Bitburger Siegelhopfen, la varietà esclusiva che viene coltivata a pochi chilometri dal birrificio, caratterizza le particolari note amare e aromatiche presenti nella birra, graditissime dai consumatori di tutto il mondo.

Il grande e luminoso lounge bar che accoglie i visitatori
al termine del tour.

La competenza

Il birrificio familiare Bitburger, fondato nel 1817, oggi produttore di circa 4 milioni di ettolitri annui, ha visto sette generazioni di birrai succedersi nella guida, e detiene le competenze brassicole maturate in oltre 200 anni di attività.

Il processo produttivo, come ben illustrato nei 1700 metri quadrati di esposizione, contempla una cura estrema per l’ottenimento della massima qualità: dalla macinazione del malto alla particolare cottura del mosto, dalla fermentazione al confezionamento, la birra Bitburger offre il meglio dell’arte brassicola contemporanea.

Lo storico ristorante-birreria nei pressi
del birrificio.

Esperienza completa

L’istruttivo tour nella Bit-Lounge si conclude nella grande sala bar, dove i visitatori possono degustare le specialità del birrificio, spillate direttamente al banco. Una ulteriore possibilità è costituita dalle degustazioni guidate, veri e propri corsi di approfondimento tenuti da un docente d’eccezione: l’appassionato biersommelier Andreas Dick, che aggiunge a questa qualifica ufficiale la sua esperienza di coltivatore di luppolo, proprio nei campi di Holsthum dove cresce il Bitburger Siegelhopfen.

Birrificio pilota

Nella sede produttiva di Bitburg è inserito anche un birrificio pilota, chiamato Craftwerk Brewing. In questa unità vengono interpretati gli stili birrari internazionali più interessanti, rispettando però l’Editto di Genuinità del 1516, che regola tutta la produzione Bitburger: solo gli ingredienti acqua, malto, luppolo e lievito sono permessi, a tutela della salute dei consumatori. Una scelta di articoli promozionali e specialità Bitburger sono in vendita al pubblico nel beershop annesso al birrificio.

www.bitburger.de     

La forza vendita interna Italia Bitburger che ha il supporto mediatico della nuova campagna pubblicitaria.
Da sinistra, Tanja Toßing, Claudia Heyer, Rita Gehrken, Antonio Nuzzi, Theresia Dietz-Koster,
Sabine Kalenborn, direttore export Europa dell’ovest e Italia.