Con il mio lavoro incontro molti ristoratori e ho imparato a capire al volo che tipo di imprenditori sono. Una parte di loro dimostra di avere ottime possibilità di successo, mentre altri sono chiaramente programmati per fallire. Come faccio a cogliere al volo il destino di questi imprenditori? La risposta è semplice. Dagli argomenti dei loro discorsi. Quelli che hanno un futuro iniziano a farmi domande su come migliorare il loro locale, aumentare il fatturato, gestire le prenotazioni in modo più efficace. Prendono appunti, hanno “fame” di informazioni. Anche quelli programmati per fallire mi fanno domande, ma entro pochi minuti finiscono a tirare fuori scuse per giustificare i propri insuccessi. Passano il loro tempo ad autocommiserarsi, dando la colpa dei loro fallimenti agli altri.
Un errore di atteggiamento
Mi dispiace profondamente vedere questi comportamenti, perché mi rendo conto di cosa stanno provando. Anche io sono stato chiuso 16 ore al giorno dentro il mio locale a lavorare continuamente, prima di capire come uscirne. Loro sono bloccati a pensare che stanno facendo di tutto per cambiare le cose e gli girano sempre gli stessi pensieri nella testa. Pensano che la colpa sia delle tasse, dell’affitto troppo alto, del concorrente sleale, della zona sbagliata, dei tempi che sono cambiati. Pensano di dover essere loro in prima persona a dover fare tutto, non si fidano dei propri collaboratori, ritrovandosi ad aprire e chiudere il locale. Oppure pensano che i collaboratori non siano in grado di prendere le prenotazioni e devono essere gli unici a rispondere al telefono. Lo sforzo nel fare tutti questi lavori è enorme e per alcuni può sembrare di aver fatto “tutto il possibile”. Il problema è che niente di tutto questo è sufficiente per far entrare più persone nel loro ristorante.
E come puoi fare a cambiare?
Se ti rivedi in una o più delle situazioni di cui ti ho appena parlato devo avvisarti: hai un problema. O prendi coscienza del fatto che devi risolverlo e cambi il tuo atteggiamento nel fare il ristoratore, oppure la situazione diventerà impossibile da sostenere. Per cambiare devi prendere in mano la tua attività e imparare a gestirla con una mentalità da imprenditore della ristorazione. Parlo di imparare alcuni degli strumenti e delle abilità che hai bisogno di conoscere per avere un’attività di successo:
- creare un cruscotto di navigazione per controllare in ogni momento l’andamento del tuo locale
- imparare quali strumenti da utilizzare per promuoverlo
- creare campagne promozionali efficaci per attirare clienti in target
- creare un sistema di acquisizione clienti
- fidelizzare i clienti in maniera duratura
- imparare ad assumere la leadership del tuo gruppo
- creare un team coeso, motivato ed efficiente di cui ti fidi e che si fida di te
Pienissimo Live
C’è solo un problema: a scuola nessuno ti ha insegnato come sviluppare queste competenze. E nemmeno crescendo c’è stato qualcuno che ti ha insegnato a gestire un’attività ristorativa. Io per primo mi sono trovato in questa situazione. Per fortuna negli ultimi 20 anni ho capito come gestire la mia attività in modo produttivo ed efficiente. Per questo da diversi anni insegno ai ristoratori che vogliono apprendere le strategie che li porteranno verso il successo con il proprio locale. La prossima occasione che hai tu per imparare queste strategie e mettere il tuo locale sulla strada del successo è il 16, 17 e 18 Novembre. In questi tre giorni terrò Pienissimo Live, il corso dedicato ai gestori di locali, strutture ricettive e attività a contatto con il pubblico, che trasforma la tua attività in una vera e propria azienda in grado di produrre utili automatici anche in tua assenza.
Vai alla pagina www.pienissimo.com/live2020 per avere tutti i dettagli del corso.
Di Giuliano Lanzetti
