San Gabriel apre le porte

Nuovo impianto per il brew-pub che ha dato vita al “Borgo della Birra”.

A Busco, in provincia di Treviso, sorge il Birrificio San Gabriel nato da una felice intuizione di Gabriele Tonon, agrotecnico trevigiano appassionato di birra, all’insegna del motto “Tradizione veneta – cuore bavarese”.

Oggi la crescente richiesta del mercato ha reso necessario ampliare, oltre che le cantine di fermentazione e maturazione, anche la sala cotte, cuore del birrificio. Il nuovo impianto a tre serbatoi, da 40 ettolitri per cotta, è stato realizzato secondo i più aggiornati criteri “stato dell’arte” dalla Cadalpe di Vazzola (Tv) e ha due punti di forza: le cupole in rame dal grande impatto estetico che coprono i due principali recipienti di lavorazione, recuperate da un impianto della Maschinenfabrik Steinecker di Freising datato 1926; il resto dell’impianto, comprese le valvole Bardiani, è in acciaio inossidabile. L’altro elemento caratterizzante è il grande mulino a sei cilindri, di costruzione tedesca, che si è preferito sistemare al riparo dagli sguardi dei visitatori, in quanto si tratta di un unicum mondiale. I microbirrifici dispongono infatti di solito di mulini a due o al massimo a quattro cilindri, mentre la macinazione a sei cilindri garantisce la massima integrità delle scorze del cereale. Il nuovo edificio, progettato dallo Studio degli Architetti Libralon-Baggio di Padova, è un riuscito esempio di fusione fra modernità e valori tradizionali in cui si evidenzia chiaramente la filosofia del San Gabriel. L’inaugurazione dell’impianto è avvenuta in occasione dell’evento “Birrificio Porte Aperte” lo scorso 13 ottobre, con la partecipazione di moltissimi visitatori e alla presenza di numerose Autorità. I discorsi di circostanza hanno visto come protagonista il novantenne ex Sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini e Gabriele Tonon, nel suo sentito ringraziamento, ha ricordato tutti coloro che hanno contribuito e continuano a contribuire al successo del Birrificio San Gabriel, in particolare Lara, suo fratello Renzo e tutti i collaboratori.

Il taglio del nastro: da sinistra, Gabriele Tonon (fondatore birrificio SAN GABRIEL), l’Onorevole Luca De Carlo, Lara Prando, il Prefetto Aldo Adinolfi, il Sindaco di Ponte di Piave (Tv) Paola Roma, il Consigliere Regionale Pietro Dalla Libera, il Sindaco di Oderzo Maria Scardellato, l’ex Sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini e Stefano Picco.

Un po’ di storia

Il Birrificio San Gabriel è nato nel 1997 a seguito di un viaggio in Baviera di Gabriele Tonon. Una volta rientrato in Italia fu immediata la sua decisione di creare il brew-pub per valorizzare le tradizionali ricette venete, ma ispirandosi, per la birra, a quelle bavaresi, come testimoniato dal motto del Birrificio, ben visibile anche sul cartello esposto all’entrata dell’opificio. Dopo un inizio in sordina, nel 2001 Gabriele riuscì ad acquistare a Levada di Ponte di Piave un gruppo di edifici ottocenteschi: essi sono stati restaurati e riqualificati con cura e rispetto, e ampliati dove necessario per le nuove esigenze. Oggi il complesso porta il nome di “Borgo della Birra” ed è circondato da un giardino nel quale, oltre all’ampio parcheggio con alcuni automezzi d’epoca, trovano posto anche un luppoleto e un piccolo parco divertimenti. Gli edifici sono occupati, oltre che dal birrificio, dall’Osteria della Birra e dal beer-shop dove si possono acquistare, sia in fusto sia in bottiglia, le numerose specialità San Gabriel, fra cui la ricercatissima Ambra Rossa, la birra al radicchio. Nell’Osteria della Birra è ampia l’offerta di gustosi piatti dagli ingredienti semplici e dai profumi evocativi di tempi passati, abbinati alle ottime birre San Gabriel “a chilometri zero”.