Dopo anni di oblio, la lattina sta risorgendo. Associata da sempre a un prodotto di qualità standard, da qualche anno, e sempre più insistentemente, si sta proponendo anche per prodotti di elevata qualità, addirittura per specialità birrarie dalle caratteristiche esclusive. Grazie alle ultime innovazioni tecnologiche, che permettono di confezionare le birre con nuovi sistemi isobarici, senza pastorizzazione, ecco che la lattina si sta quindi riappropriando di un suo ruolo forte di alcune prerogative che la avvantaggiano decisamente rispetto al vetro. Quindi, non si tratta solo di ‘cavalcare’ la moda del momento, comunque utile a rivitalizzare il mercato.
Un peso leggero
Innanzitutto, rispetto alla bottiglia è meno ingombrante e delicata, e quindi è più facilmente trasportabile e semplice da stoccare nei magazzini. Inoltre, il peso ridotto limita i costi del trasporto nonché l’impatto ambientale e richiede meno energia di quanto venga richiesto per il vetro sia nella fase di produzione sia di riciclo. Sempre relativamente alla sua sostenibilità, non si può fare a meno di notare che l’alluminio può essere riciclato numerosissime volte.
Uno scrigno per la birra
Ma oltre ai vantaggi logistici, la lattina presenta anche vantaggi sulla conservazione del prodotto, in quanto, completamente opaca ed ermetica, non permette alcun passaggio di luce e di aria e, come il vetro, non altera il contenuto.
Non ultimo, a parità di volume, la birra in lattina arriva al consumatore a un prezzo decisamente più accessibile rispetto alla bottiglia e, aspetto non di poca importanza con l’arrivo della bella stagione, è più accettata nei luoghi pubblici durante gli eventi sportivi e musicali.
Questione di fascino
Le note negative, oltre all’investimento del macchinario non giustificabile secondo gli esperti per quantitativi ridotti, hanno a che fare soprattutto con l’estetica, in quanto la bottiglia in vetro ha un fascino innegabile. Eppure alcune grafiche recenti sono terribilmente attraenti e, anche se lontane dall’eleganza del vetro, riescono a garantire alla lattina un deciso appeal. Addirittura, c’è chi intravvede nella lattina una maggior possibilità di personalizzazione e caratterizzazione della grafica rispetto alla bottiglia.
Altre due note sono di natura più tecnica: si considera un limite l’elasticità dell’alluminio, che quindi non favorisce la rifermentazione, e, nel contempo, si rileva una sua minor resistenza agli sbalzi termici, che però, se da un lato è motivo di riscaldamento del prodotto, dall’altro consente anche un suo veloce raffreddamento.
Gordon Finest Beers è una gamma all’insegna del gusto intenso. Stupisce con le sue note marcate la Red, in lattina da 50 cl vestita inevitabilmente di rosso. Birra chiara forte dal carattere tipicamente scozzese, la Gold (in lattina da 33 e 50 cl caratterizzata dai tipici colori dell’oro in un classico remind al nome) dal sapore amaro arrotondato dall’alta gradazione (10%) e dai malti chiari. La Chrome è una birra dal carattere forte (10,5%), sottolineato dal design metallico della lattina 50 cl dedicata al mondo underground. Saliamo ancora di gradazione con la Platinum (12%), una chiara Extra Strong in lattina da 50 cl. Carattere aspro con finale leggermente aromatico per la Titanium (50 cl), che raggiunge una gradazione di 14%. Ritorniamo alla freschezza, seppur in presenza di una gradazione comunque importante (7,7%), con la Silver, dalle note moderate ed eleganti sottolineate dalla grafica blu della lattina da 50 cl.
Aromi freschi e agrumati per la Martin’s IPA 55 (6,5%), in lattina da 33 cl la cui grafica sottolinea la presenza importante dei luppoli.
In lattina da 50 cl un grande classico come la Kapuziner Hefe-Weißbier naturalmente torbida (5,4%). Caratterizzata dall’imperdibile tocco fruttato dato dal lievito ad alta fermentazione, è una Weizen prodotta seguendo la legge bavarese della purezza della birra e secondo la migliore tradizione, sottolineata da una grafica con rimandi alla tradizione monastica.
È una Belgian Golden Ale (8%) la specialità de La Chouffe, in cui il coriandolo dona una speziatura dolce, fiorita e fruttata. Sulla confezione da 33 cl l’iconico gnomo dal cappello rosso che contraddistingue tutta la gamma della brasserie.
Si presenta anche in lattina da 50 cl la Eku 28, una doppelbock color ambra con aroma decisamente maltato e dal contenuto alcolico all’11%. Considerata una delle birre più forti al mondo, è una vera specialità fra le birre ad elevata gradazione.
Birra senza glutine in lattina 33 cl con Ambar Gluten Free (5,2%). Il pack dalla grafica moderna e lineare racchiude una birra ambrata, equilibrata e strutturata.
Per stare al passo con l’evoluzione del consumatore, Ceres entra in un segmento innovativo per il mercato italiano e firma una nuova gamma di lattine super premium dal design giovane e moderno. Ceres Okologisk è una chiara a bassa gradazione (4,8%), tipica della tradizione danese, che garantisce una piacevole bevuta all’insegna del bio. Mosaic IPA (alcol 5,7%), prodotta all’interno dello storico birrificio di Odense, in Danimarca, rivela un bouquet particolarmente fruttato con note di mango, limone e agrumi. Infine, si ritrovano nel nuovo formato cool il carattere e il gusto inconfondibile di Strong Ale (7,7%).
Si presentano in lattina due delle specialità di Innis & Gunn, il birrificio scozzese che da oltre quindici anni esplora le infinite possibilità di sapore che sposano barile e birra. The Original, la birra di punta, è una Bourbon Barrel Scotch Ale con alcol al 6,6% alla quale l’invecchiamento in botti di bourbon dona note di vaniglia, toffee e caramello. Due volte medaglia d’oro ai campionati Monde Selection e World Beer Championships, la Lager (4,6%), ottenuta con avena, è aromatica e ben bilanciata.
Dalla collaborazione tra Stone Brewing e i Metallica, nasce una Pilsner luppolata con tutto il carattere del birrificio e della band metal. Enter Night (5,7%) rivela note resinose ed erbacee su una base maltata mentre in chiusura emerge la tagliente luppolatura con sentori agrumati ed erbacei e un amaro intenso e persistente.
Dal mitico birrificio Brewdog, in lattina da 33 cl, Hazy Jane (7,2%), New England IPA prodotta con aggiunta di frumento e avena che al palato garantiscono grandissima morbidezza.
Un vero tocco di stile i pack da 35,5 cl di Pale Ale e California IPA di Sierra Nevada Brewing Company. Dal colore del miele, questa Pale Ale californiana (5,6%) profuma di luppolo aromatico Cascade. Dalle vette della Sierra Nevada alle spiagge dell’Oceano Pacifico, California IPA (4,2%) si presenta con un colore dorato, ricca di aromi agrumati e di pino dati dai luppoli americani della West Coast. Entrambe rivelano piacevolezza e facilità di beva evocate dai colori pastello di fondo del contenitore.
Si racconta che la ricetta della Lorita del birrificio norvegese Amundsen sia arrivata dal mare dentro una bottiglia, ma ora questa specialità si presenta in una lattina da 33 cl dalla grafica colorata ed evocativa. È una Pale Ale (4,7%) al frutto della passione, le cui note emergono accanto a quelle agrumate.
Un’intera gamma di specialità in lattina da 33 cl dal birrificio USA Shipyard. Island Time è una Session IPA (4,5%) dai sentori di pompelmo e pino e dalla finitura decisamente speziata. Di facile beva grazie a una corporatura media e a una gradazione contenuta (5,1%), Steady Hop Pale Ale è caratterizzata dalle note fruttate del luppolo, evidenziate sulla confezione. XXXX (9,25%) è un’IPA tradizionale americana con un colore ramato brillante e aromi di luppolo Cascade. Esplosivi caratteri fruttati derivanti dal luppolo bilanciati da un finale fresco per Monkey Fist, IPA corposa con alcol al 6%. Il nome, che deriva da un nodo marinaresco, trova un’interpretazione figurativa molto caratteristica sulla lattina. Gusto sottile di luppoli e finale pulito per la birra di punta della Shipyard, una Export Ale (5,1%) che si fregia del caratteristico veliero in tutta evidenza.
Una grafica da fumetto d’autore contraddistingue le lattine da 33 cl delle nuove specialità del birrificio inglese Oakham. A partire da Thrill Seeker, American Pale Ale con alcol a 4,8%, passando per Alpha Inception, IPA con una gradazione al 6%, per arrivare a Best Friend, Session IPA leggera e beverina (4,2%).
Juicebox, del birrificio londinese Fourpure (5,9%), si presenta in lattina da 50 cl dalla grafica vivace e colorata che racconta un prodotto speciale ottenuto con l’aggiunta di scorza d’arancia.
Cuvée des Trolls, prodotta da Dubuisson, è una Strong Ale (7,5%) in lattina da 50 cl fortemente caratterizzata dal personaggio iconico del brand.
Sono della Steamworks Brewing una Pale Ale (5,2%), dai gradevoli aromi di malto leggermente tostato con la fragranza floreale e agrumata del luppolo, e Jasmine IPA (6,5%), dai sentori agrumati e floreali di gelsomino e dal sapore rinfrescante e complesso. Entrambe in lattina da 35,5 cl dai colori e disegni accattivanti.
Dalla scozzese Stewart Brewing arrivano la Belgian IPA First World Problems (6,2%), e la Craft Lager Franz (4%), entrambe in lattina da 33 cl con disegni d’autore.
Altra serie di lattine dall’appeal suggestivo in formato da 44 cl. Da Loch Lomond (Scozia), arrivano Oompa Lupulin, Double IPA con alcol all’8%, Out of Range, New England IPA con una gradazione del 5,9%, e Lost Monster, Imperial Milk Stout (10%).
Della californiana Coronado segnaliamo quattro specialità caratterizzate da lattine che evocano un mare di freschezza. North Island è un’IPA dai sentori tropicali, fruttati e agrumati. Non filtrata corposa, con contenuto alcolico al 7,5%, è in lattina da 35,5 cl. Weekend Vibes è una specialità fresca e fruttata con una gradazione contenuta al 6,8%. In lattina da 47,3 cl, così come Coastwise una Session IPA (5%) prodotta in collaborazione con Surfrider Fondation e ispirata dall’amore per il mare e dal desiderio di proteggere l’ambiente naturale comunicati graficamente sul contenitore. Infine, Never Better è una Double IPA (8,1%) ricca di sapori luppolati di mango, frutto della passione e pino resinoso sempre in lattina da 47,3 cl.
Dalla californiana Firestone Walker, una serie di birre in lattina da 35,5 cl per soddisfare tutti i gusti degli amanti delle luppolate. Luponic Distortion (5,9%) è un’IPA prodotta ogni 90 giorni con luppoli diversi. Easy Jack è una Session IPA fortemente luppolata ma straordinariamente beverina grazie al basso contenuto alcolico (4%). È una West Coast IPA aggressivamente luppolata la Union Jack (7%). Nitro Merlin è una Milk Stout (5,5%) confezionata con il carboazoto per dare l’indimenticabile effetto cascata delle Stout. Infine, la nuova Mind Haze (IPA 6,2%), juicy ma bilanciata, e GEN-1 (7,6%), un’IPA non filtrata disponibile in edizione limitata in lattina da 47 cl.
Birre prodotte secondo la legge della purezza tedesca con Braufactum: Kellerpils (5,6%), Pilsner non filtrata con sottili note di luppolo; German Pale Ale (5%), luppolata a freddo con luppoli tedeschi Callista, Comet e Herkules, e, infine, Progusta (6,8%), un grande classico di Braufactum dall’equilibrio perfetto e dall’aroma intenso.
Si fanno notare le lattine dell’irlandese Boyne, in particolare quella della Raspberry Sour (5,5%), in edizione limitata e in lattina da 44 cl che sottolinea la presenza del lampone. Fresca, fruttata e luppolata la American Pale Ale (4,5%), ancora più leggera e rinfrescante la Session IPA (4%), entrambe in pack da 33 cl.
Hanno nomi inaspettati le specialità del birrificio Wild Weather: Shepherds Warning Pale Ale (5,6%), IPA dal gusto morbido con finale luppolato, Storm in a Teacup (6%), Earl Grey IPA, e Obscure Reference 80’s (5%), American Pale Ale caratterizzata dal luppolo Simcoe.
Gioca con la polisensorialità 8.6, che nell’ampia gamma di lattine presenta la Gold (6,5%) e la Black (7,9%) nel formato da 50 cl dalla finitura embossed touch. Decisamente originale quella della I.P.L. (7%) con il fiore del luppolo stampato con inchiostro termico che diventa verde alla perfetta temperatura di servizio.
Una Session IPA dalle intense note profumate di agrumi, fiori e miele la All Day (4,7%) di Founders Brewing Co. Dallo stesso birrificio, Centennial IPA (7,2%), birra ambrata con sentori erbacei e resinosi che si mescolano a intense note agrumate e a un bouquet floreale, e Rübaeus (5,7%), specialità rinfrescante, esaltata dal sapore dei lamponi freschi. Ogni specialità è confezionata in una lattina da 33,5 cl dalla grafica personalizzata che spazia dalla riproduzione liberty alla cartellonistica anni ‘50.