Sono sempre più numerosi i birrifici che fanno capo all’Associazione, coprendo così l’intero territorio nazionale. Senza dimenticare i Locali Amici…
Sono ormai una trentina i birrifici che fanno capo all’Associazione Le Donne della Birra. Dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, l’associazione riesce a coprire tutta l’Italia. Attraverso le donne che ne sono socie e/o birraie o comunque poste in cariche decisionali, i birrifici partecipano alla vita associativa con diverse iniziative. Tra tutte, ricordiamo #lontanemaunite, che durante il lockdown ha permesso ai birrifici di mostrarsi con dirette online, di far conoscere in rete la propria realtà e i propri prodotti. Ma vera punta di diamante sono le operazioni di visibilità che vengono create durante le più importanti fiere di settore, da Hospitality di Riva del Garda a Beer&Food Attraction di Rimini. In queste occasioni l’Associazione mette a disposizione delle associate spazi espositivi a prezzi assolutamente concorrenziali e le rende partecipi di eventi ad alta portata creativa, come, presso l’ultima edizione di Beer&Food Attraction, I Sensi delle Donne per la Birra, degustazione sinestetica che ha riscosso un grande interesse accostando le birre delle associate a tessuti e quindi a percezioni tattili. A tutto ciò dobbiamo aggiungere iniziative più strettamente locali, portate avanti dalle Ambasciatrici regionali, che riescono a coinvolgere i birrifici con operazioni presso i locali o presso le proprie strutture. Dalle giovanissime fino a persone mature, il panorama delle socie ‘birraie’ riunite nell’Associazione è davvero vasto e articolato, quindi rappresenta un vero patrimonio di esperienza e di creatività, occasione di scambio di esperienza tra colleghe e con professioniste del settore, dalle bier sommelière alle esperte di comunicazione, fino alle publican.
AAA cercasi locali amici
Le Donne della Birra, nella loro campagna di espansione ed evoluzione, hanno inserito una stretta collaborazione con i locali birrari. Eventi, serate di degustazione, incontri e corsi di aggiornamento e formazione, i locali che scelgono di collaborare con l’Associazione avranno l’opportunità di ospitare diverse iniziative studiate dalle professioniste del settore; d’altra parte, anche lo stesso locale potrà formulare delle proposte. «Anzi, è proprio nostra intenzione accogliere quanto i publican e i gestori dei locali ci possono proporre – indica Elvira Ackermann, presidente dell’Associazione. – Riteniamo che questa sarà un’ottima occasione per noi per farci conoscere sul territorio e per il locale di avvicinare la clientela femminile, che come indicano tutte le previsioni di consumo del settore, si prospetta in netta crescita». I locali che vorranno fregiarsi della definizione di Locale Amico, a fronte del pagamento di una quota associativa, avranno il riconoscimento di una targa “Locale Amico Associazione Le Donne della Birra” e il relativo indirizzo sarà inserito nel sito dell’Associazione. Nel contempo verrà data notizia sui canali social associativi. I primi due che hanno aderito all’iniziativa sono il Beernbio, beershop online con una ricchissima proposta di birre prodotte dai microbirrifici italiani, e il Ludwig Strasse di Castelraimondo (Mc), una birreria calda e accogliente, dove viene spillata birra artigianale italiana, soprattutto marchigiana.
