Secondo tradizione, quello raffigurato nella bandiera della Repubblica di Ancona, libero comune dell’Adriatico dall’XI secolo al 1500, potrebbe anche essere il cavaliere San Giorgio. Saint George è il nome che Roberto Marziali, 39 anni, ha voluto dare alla sua birreria, aperta nel 2007 in Corso Amendola. In questa via, tra le principali del capoluogo di regione, si è svolta la sua intera attività lavorativa, prima come negoziante in altri diversi settori merceologici, da una decina di anni in campo birrario.

 

Locale in stile

«Da due anni e mezzo in società con me c’è Francesco, così ho un po’ più di tempo libero – racconta Roberto che si dice professionalmente cresciuto su questo corso cittadino – ma quando ho aperto, nel 2007, ero solo e ho fatto per mio conto, con l’aiuto di un amico, anche gli arredi. Prima qui c’era lo storico locale Memphis con il suo caratteristico pavimento a quadrettoni, è stata una delle prime paninoteche di Ancona, un posto che tutti conoscevano. Quando sono subentrato, ci ho messo 6 mesi per rinnovare e risistemare tutto in stile ‘memorabilia anni Ottanta Novanta’. Serviamo una quarantina di posti a sedere e siamo aperti tutti i giorni dall’ora dell’aperitivo fino a quando c’è gente, a notte inoltrata. In piena estate, luglio e agosto, facciamo un paio di giorni di chiusura a settimana. Durante questa fascia oraria, ci frequentano persone di tutte le età, dai 18 ai 60 anni. A volte, quando questa strada è chiusa per eventi, riusciamo anche a mettere un piccolo palco fuori. Sino allo scorso anno facevamo concerti acustici ogni lunedì, ma ora è un tasto dolente per problemi di permessi e vicinato. Lavoriamo in tre persone in sala e due in cucina. Uno dei ragazzi in cucina è con me da quando abbiamo inaugurato, undici anni fa ormai».

 

L’offerta alla spina e in bottiglia

«Quando ho aperto – prosegue Roberto – avevo solo birra in bottiglia, sulle 250 etichette. Mentre ora le referenze birrarie sono scese a circa 150 prodotti in bottiglia e ho introdotto la birra alla spina con 9 vie. In più facciamo caffetteria, qualche cocktail, superalcolici e abbiamo alcuni vini locali. Inizialmente eravamo anche pizzeria, poi abbiamo deciso di concentrarci maggiormente su panini e hamburger. Il pane è fatto in casa e anche le carni le lavoriamo internamente e le serviamo anche al piatto, sempre con un contorno o con le nostre patate, e in carta abbiamo pure una scelta vegana. Presto mi piacerebbe poter introdurre quello che chiamo il mio progetto di ‘carne vera’, lasciando da parte gli hamburger in favore di bistecche e fiorentine. Quanto alle birre, vengono da tutto il mondo. Ho iniziato con i grandi classici ma poi mi sono allargato anche ai prodotti maggiormente di nicchia, provenienti da ogni parte. Tengo sempre anche una ventina di ‘fuori menu’, rifornimenti da micro birrifici che hanno però produzioni talmente minime da non sapermi assicurare una fornitura costante e che quindi scrivo in lavagna o consiglio al tavolo. Alla spina, consumiamo sui 10 fusti a settimana».

 

 

La Scheda del Locale
Insegna: Birreria Saint George
Indirizzo: Corso Giovanni Amendola, 62 – Ancona (An)
Titolari: Roberto Marziali e Francesco D’Alessio
Orari: tutti i giorni dalle 18 alle 2 (in estate chiusi domenica e lunedì)
Capienza: 40 posti
Birre alla spina: 9 vie
Birre in bottiglia: 150 etichette