Grande festa il 19 settembre scorso a Brescia per l’Antica Birreria Wührer che nel 2019 ha festeggiato i suoi 30 anni di attività. Per l’occasione si è tenuta una grande festa che ha coinvolto collaboratori, soci e amici. Su tutti Leo Ruocco che, con la moglie Emanuela e la figlia Simona, è il vero artefice della longevità e del successo del locale.
Locale Storico
La festa è stata, ovviamente, imperniata sulla storia di questo locale: dagli inizi come birrificio, nel lontano 1889, prima birra a produzione industriale in Italia, “all’ingresso” di Leo Ruocco e soci nel 1989. Per arrivare ai nostri giorni e al riconosciuto ruolo dell’Antica Birreria Wührer quale punto di incontro di tanti bresciani, ai quali offre anche numerosi eventi musicali. Proprio questo suo essere punto d’incontro per più generazioni di concittadini ha fatto sì che nel 2016 l’Antica Birreria Wührer ricevesse dalla Regione Lombardia il prestigioso riconoscimento di “Locale Storico”.
Una nuova birra
Nel corso della serata, dopo fuochi d’artificio, musica e tanto altro, è stata presentata e omaggiata a tutti gli invitati una nuova birra, prodotta dal birrificio artigianale Antoniana di Padova, che Leo Ruocco ha voluto fare “sua” e che si chiamerà “Leonessa d’Italia”. Una nuova perla che si affianca a quella che è senza dubbio il simbolo della birreria: la Crystall Wührer, nata nel 1947 come birra speciale e oggi prodotta seguendo la ricetta originale che esalta il puro malto e le fini note di luppolo. Segno di una storia significativa che prosegue da 30 anni, proiettata nel futuro.