Il birrificio di Friburgo annovera, tra le specialità della sua gamma, due birre di sicuro successo, dalle differenti caratteristiche. Ne parliamo con la proprietaria, Katharina Ganter.
La vostra Wodan è stata considerata una delle migliori birre al mondo dalla giuria del concorso World Beer Awards, nel 2018. Le ragioni?
«In effetti – spiega Katharina Ganter – la Wodan sta sempre più affermandosi come specialità apprezzatissima dagli intenditori. La sua storia è quella di una classica doppelbock tedesca: tra l’altro, prima del 1898 si chiamava Ganter Salvator; quell’anno, però, arrivò il divieto di utilizzare la denominazione Salvator per le altre birre non prodotte dai monaci di Paulaner. Fu così che il mio bisnonno brevettò il nome Wodan per la preziosa, forte birra scura di Friburgo. Ancora oggi, sull’etichetta della bottiglia, compaiono due guerrieri, a simboleggiare la lotta tra Wodan, leggendaria divinità germanica, e il monacense Salvator…
Le ragioni del suo crescente successo, oltre alla qualità intrinseca del prodotto, dipendono dal suo gusto complesso, con un corpo rotondo e vellutato, sentori di malto tostato, whisky e caffè; birra forte, con 7,5 gradi alcol, e una equilibratissima nota amara, in origine stagionale preferita in inverno, ha esteso il gradimento anche negli altri periodi dell’anno, specialmente in Italia, dove si beve con piacere durante tutti i 12 mesi».
Con quali cibi suggerisce di abbinarla?
«Sicuramente con piatti di selvaggina, con gli arrosti, o con ricette speziate; data la sua versatilità, si accompagna egregiamente anche con preparazioni dolci, con i dessert e, sorprendentemente, con i gelati».
Ogni anno, negli spazi del birrificio a Friburgo, si tiene una grande festa, la Ganter Oktoberfest. Anche il 2019, dal 26 settembre al 5 ottobre, vedrà lo svolgersi di questo evento, dove la birra protagonista è la Ganter Festbier.
«Abbiamo creato la ricetta della Festbier – continua Katharina Ganter – ispirandoci alla moda della Oktoberfest: ambrata, molto beverina, dal gusto rotondo ma leggera e fresca al palato, con un piacevole sentore fruttato di albicocca. Piace in particolare alle donne, e viene spillata in birrificio, quindi a km zero, direttamente nei boccali da litro: un formato di recipiente inusuale nella nostra zona, che ha anche una grande tradizione vinicola, e consuma la bevanda di Bacco nei calici».
Punto di riferimento
Il birrificio privato familiare Ganter, con la sua gamma di specialità birrarie regionali, rappresenta un punto di riferimento della produzione brassicola del Baden meridionale. Con una politica di sostegno ai coltivatori di cereali della zona circostante, si garantisce la fornitura di queste materie prime locali, valorizzando i terreni più adatti per composizione e posizione climatica. In aggiunta, una particolare attenzione ricevono le attività di marketing, con un costante aggiornamento, ad esempio, delle etichette, per avere la massima coerenza con il prodotto descritto e una grafica sempre attuale.
Le birre Ganter sono seguite in Italia da Marco Corti di Clama Srl, da Marco Mantovani e da Miriam Debbiche di Royal Beer per il Centro e Sud Italia.