Regione che vai, consumo di birra che trovi. I risultati dell’indagine commissionata da AssoBirra e realizzata dall’Istituto di ricerche AstraRicerche evidenziano come in ogni zona d’Italia ci siano modalità di consumo differenti. Se al Sud infatti la birra è la bevanda preferita in famiglia, al Centro viene scelta per i momenti trascorsi con gli amici, mentre nelle regioni del Nord è spesso consumata in compagnia del proprio partner (61%).
I risultati della ricerca mettono in luce un Sud – Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia – in cui il 44% degli intervistati dichiara di bere birra almeno due volte a settimana. Più che nel resto d’Italia, inoltre, prevale in quest’area il consumo di birra con la famiglia (48%) e nel momento del pranzo (40%) e della cena (82% contro il 79% della media nazionale), a conferma del carattere di bevanda che crea condivisione e unisce, riconosciuto dal 40% del campione. Al Sud la birra è amata per le sue proprietà naturali: per il 46% è adatta a un’alimentazione sana. Nel viaggio lungo lo stivale, le zone del Centro Italia si caratterizzano per il prevalere del consumo di birra in momenti conviviali. Nel Centro Basso – Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna – la birra viene indicata come la bevanda scelta per il consumo a casa di amici (63%) e per le occasioni speciali (19% vs 14% del dato nazionale).
La voglia di conoscerla meglio è significativa anche qui: il 39% (contro il 30% della media nazionale) degli intervistati dichiara che vorrebbe saperne molto di più. Nel Centro Alto – Liguria, Toscana, Emilia-Romagna e Marche – un dato interessante che la ricerca rileva è la preferenza nel consumo soprattutto serale: a cena (82% contro il 79% della media) e dopo cena (46% contro il 40%).
In Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta la birra è scelta come bevanda perfetta per l’aperitivo (36%). Gli abitanti del Nord Ovest sono quelli che mostrano una maggiore propensione ad approfondire le conoscenze sull’universo birrario: il 57% del campione vorrebbe in futuro essere un po’ più informato (contro il 52% del dato nazionale); nel cosiddetto Triveneto – Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia – i risultati della ricerca evidenziano, inoltre, la preferenza per questa bevanda nei momenti trascorsi con gli amici (83%).