Nel cuore della Hallertau troviamo un monastero che da 900 anni produce birra. Cinque sue ricette originali, anche in fusti, arrivano in Italia con Quality Beer Academy attivi del mondo si trovano in un raggio ristretto a nord di Monaco, ai margini della Hallertau, ancora oggi la più grande regione di coltivazione del luppolo a livello mondiale e se si guarda solo ai tre presumibilmente più antichi (Weihenstephan dal 1040, Weltenburg dal 1050, Scheyern dal 1119), tutti derivano da una tradizione monastica. Due delle birrerie più antiche sono ancora oggi gestite da monaci benedettini.
La birra nei monasteri bavaresi
Sono stati gli antichi monasteri che, probabilmente non hanno inventato l’arte di fare la birra, ma l’hanno comunque plasmata e sviluppata in modo decisivo. Le ragioni di ciò erano, da un lato, la capacità dei monaci di scrivere le loro conoscenze e le esperienze che avevano fatto e quindi di affinarle costantemente e, dall’altro, semplicemente la ricerca della migliore qualità, dato che la birra monastica era uno degli alimenti base degli antichi monasteri bavaresi. Anche se a inizio 800 c’erano circa 300 Klosterbrauereien (birrerie di monastero) nell’allora territorio della Baviera, oggi ce ne sono solo una dozzina che possono vantare questa lunga tradizione monastica e solo sette sono ancora gestiti dalle rispettive comunità monastiche. La Förderverein Bayerische Klosterbrauereien e. V. (l’associazione dei birrifici dei monasteri bavaresi) si è posta il compito di preservare e promuovere questo patrimonio, prezioso e importante non solo per tutti gli appassionati di birra.
Kloster Scheyern
Nel cuore della Hallertau, circondato da piantagioni interminabili di luppolo, opera da oltre 900 anni il monastero di Kloster Scheyern. Qui negli anni la comunità si è specializzata in diversi campi, dall’ospitalità – con un hotel e un meraviglioso Klosterschenke con Biergarten – alla coltivazione e all’allevamento di bestiame. Oggi è possibile acquistare i prodotti della comunità nel loro negozio situato tra il birrificio e l’ingresso del monastero. Sebbene molti dei lavori oggi vengono svolti da laici, la direzione della comunità è ancora in mano ai monaci, appartenenti all’ordine benedettino.
Cinque ricette originali
Per quanto riguarda la birra, la loro vera specialità, oggi vengono importate tramite Quality Beer Academy (Radeberger Gruppe Italia) ben cinque ricette originali, tutte disponibili in bottiglia e, dall’autunno 2023, anche in fusti da 30 litri. Le ricette sono originali bavaresi e includono Gold Hell, Gold Dunkel, Weisse Hell, Weisse Dunkel e Poculator, la mitica Doppelbock Dunkel del monastero, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
www.qualitybeeracademy.it