L’attenzione all’impatto ambientale è una delle caratteristiche del birrificio romagnolo. Così come la capacità di fornire prodotti di tendenza: nuove specialità in fusto e birre stagionali
Avevamo “lasciato” i romagnoli di Birra Amarcord al Beer & Food Attraction 2022 freschi di una grande novità produttiva: la 100% Italiana, «celebrazione dell’amore per la nostra terra e del nostro impegno verso l’italianità, una birra fortemente desiderata che rappresenta un legame indissolubile tra il campo coltivato e il birrificio, un progetto di filiera italiana, che unisce il malto d’orzo da agricoltura sostenibile del Sud Italia ed il luppolo coltivato in Romagna (di cui ben il 35% è in fiore), grazie all’azione sapiente dell’acqua pura di fonte appenninica» indica Andrea Pausler, mastro birraio Birra Amarcord.
Ma anche in occasione dell’edizione 2023 di Beer & Food Attraction Birra Amarcord presenta importanti novità: “italianità, green, stagionalità sono non solo i nostri cavalli di battaglia, ma una filosofia produttiva a tutto tondo”.
Un birrificio sempre più green
Il legame con la terra è il leitmotiv di Birra Amarcord fin dalle origini del birrificio, insieme all’attenzione alle materie prime e all’ecologia, tanto che da gennaio 2021 l’attività del birrificio ha raggiunto l’obiettivo “impatto zero” dal punto di vista energetico. Amarcord è sempre stato un birrificio “in continuo fermento” e il suo impegno ecologico è fatto di continue implementazioni. Grandi novità per il 2023 sono l’ammodernamento e l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico: verranno sostituiti i pannelli installati sul tetto del birrificio nel 2011 con pannelli di ultima generazione, che copriranno un’ulteriore parte del tetto. Queste azioni permetteranno al birrificio di passare da 100kWp a 275kWp e con questi 600 nuovi pannelli verrà autoprodotto il 20% del fabbisogno di energia elettrica. La parte restante continuerà a essere acquistata con garanzia di provenienza da fonti 100% rinnovabili. Questa energia green, unita al progetto di compensazione delle emissioni di CO2, consentirà ad Amarcord di produrre per il 3° anno consecutivo birre con un bilancio energetico a zero emissioni.
Estensione della gamma in fusto
Il birrificio romagnolo presenta al Beer & Food Attraction un’importante estensione di gamma in fusto che coinvolge sia le Classiche che la linea più luppolata Bad Brewer.
La linea delle Classiche Amarcord viene arricchita da una Bianca (11,5 plato – 4,9% vol. alc.) e da una IPA (13,5 plato – 6% vol. alc.), mentre la linea Bad Brewer viene potenziata con una Red Ale (15 plato – 6,5% vol. alc.) e una Strong Ale (19 plato – 9% vol. alc.).
Due linee complete e ben distinte tra loro, con identità diverse, che potranno intercettare tipologie di locali differenti. Entrambe caratterizzate da ricette collaudate che hanno dimostrato di incontrare il gusto e la soddisfazione del consumatore.
Questa novità fidelizzerà ulteriormente il consumatore a un singolo marchio, sperimentando i diversi prodotti di una gamma completa, sia essa Amarcord oppure Bad Brewer.
Ogni singolo prodotto della gamma potrà godere della forza del brand e al tempo stesso rafforzarlo, accrescerne la reputazione. «L’estensione delle gamme in fusto rappresenta un importante strumento che mettiamo a disposizione dell’Horeca al fine di affrontare le nuove esigenze del mercato» fanno presente dal birrificio.
I fusti di Amarcord Gradisca e Bad Brewer American Lager resteranno nel Polykeg 30 lt. Le specialità passeranno invece nel più efficace, commercialmente parlando, Polykeg 20 lt, sempre con sacca alimentare e asta pescante, per garantire il massimo della qualità.
Gli appuntamenti con le stagionali
Le birre stagionali sono una tradizione birraria che si perde nella notte dei tempi e sono proposte sempre ben accolte e attese dai consumatori. Oltre alle specialità, Birra Amarcord continuerà a proporre il suo imprescindibile e richiesto calendario birrario di stagionali in fusto: la Amarcord 100% Italiana, prevista in distribuzione a fine maggio, la Amarcord del Raccolto, prevista in distribuzione a fine ottobre e la Amarcord del Nevone, prevista in distribuzione a fine novembre.
Andrea Pausler, mastro birraio Birra Amarcord