Con una scintillante cerimonia di premiazione al Drinktec di Monaco, conferiti i premi ai vincitori del 19° European Beer Star. 219 le birre premiate
Dopo due giorni di intense degustazioni, sono stati decretati i vincitori dell’European Beer Star di quest’anno. 2168 birre provenienti da 40 Paesi hanno gareggiato in 73 categorie per aggiudicarsi gli ambiti premi (solo le migliori tre birre di ogni categoria vengono premiate con oro, argento e bronzo).
Una giuria internazionale di esperti, composta da 130 mastri birrai, giornalisti di settore, sommelier della birra e altri esperti, ha giudicato le birre presentate in una degustazione alla cieca basandosi esclusivamente su criteri sensoriali, cioè aspetto, aroma e gusto. Inoltre, sono state valutate in modo oggettivo le caratteristiche specifiche della categoria.
Stefan Stang, direttore generale dell’Associazione Private Brauereien Bayern, organizzatrice del concorso, è estremamente soddisfatto dell’edizione di quest’anno: “Nonostante il difficile contesto in cui si trova attualmente l’industria birraria internazionale, siamo orgogliosi di aver superato anche quest’anno la soglia delle oltre 2000 birre presentate. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al successo della 19ª edizione dell’European Beer Star e ci congratuliamo con tutti i birrifici di successo che sono riusciti a portare a casa uno o addirittura più premi.”
Partecipazione internazionale
I 219 premi dell’European Beer Star di quest’anno sono stati assegnati a 21 Paesi nel mondo. Con un totale di 82 premi, di cui 32 medaglie d’oro, 27 d’argento e 23 di bronzo, i birrifici tedeschi (tra questi Radeberger, Crew Republic, Schneider, Hirt, Aying, Wieninger, Schwarzbräu) guidano il medagliere dell’European Beer Star 2022. L’Italia si è piazzata al secondo posto con un totale di 35 medaglie (10 d’oro, 9 d’argento e 16 di bronzo), seguita dai birrifici statunitensi, Firestone Walker Brewing, che hanno portato un totale di 25 degli ambiti riconoscimenti (8 d’oro, 8 d’argento, 9 di bronzo) oltre oceano. I birrifici austriaci hanno convinto la giuria di esperti per un totale di 18 volte (6 ori, 6 argenti, 6 bronzi), mentre il Belgio (Brewery Palm, Rodenbach & De Hoorn, Brouwerij Huyghe, Bierbrouwerij de Koningshoeven, La Trappe, Lindemans e Brouwerij Boon tra gli altri) si è piazzato appena dietro con 15 premi (4 ori, 6 argenti, 5 bronzi). Per la prima volta nella storia dell’European Beer Star, una medaglia è andata in Irlanda (Kinnegar Brewing).
Birra Perugia la più premiata
Con tre ori, due argenti e un bronzo, Birra Perugia è stato il birrificio che ha ottenuto il maggior successo nella competizione di quest’anno. Ma le medaglie sono piovute anche per il birrificio dell’Alta Baviera Camba Bavaria (2 ori, 3 argenti, 1 bronzo) e per il birrificio austriaco Stiegl, di Salisburgo, (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi). Inoltre, una serie completa di medaglie è andata al Batzen-Bräu di Bolzano, al birrificio Ottakringer di Vienna e al Birrificio Vetra di Milano.
Nuove categorie
Come il mercato internazionale della birra, anche l’European Beer Star è in continua evoluzione. Quest’anno, ad esempio, sono state introdotte due nuove categorie. Si tratta dello stile Italian Grape Ale, in cui tutti e tre i premi sono andati a birrifici italiani, cioè Birra Perugia, 50%50 e Birrificio del Forte, e dello stile Flavoured or Pastry Stouts, in cui oro e bronzo sono andati agli Stati Uniti e l’argento alla Cina.
Dopo il grande successo della prima edizione del Free-Style Beer lo scorso anno, anche questa categoria ha riscosso un grande interesse da parte dei birrifici partecipanti. Oltre all’eccellente qualità del prodotto, la narrazione delle rispettive birre svolge un ruolo centrale in questa categoria. Con un’idea creativa, perfettamente realizzata in termini di tecnologia e gusto unita a uno storytelling accattivante, una birra al tè di SokchoBeer della Corea del Sud ha convinto la giuria finale.
Elenco completo dei vincitori e ulteriori informazioni su: www.european-beer-star.com