EKU28: Eccellenza nel panorama birrario

Rilancio in Italia della specialità tramite l’accordo strategico con Interbrau di Padova

Eku 28 deve il proprio nome e il proprio notevole grado alcolico alla particolare percentuale di zuccheri presenti nel mosto prima della fermentazione, attestata sul 28% all’epoca della sua nascita. Una vera e propria eccellenza nel panorama birrario internazionale prodotta in decozione con pura acqua di sorgente di Kulmbach e con luppoli Hallertau. Con una bollitura doppia rispetto alle altre basse fermentazioni, viene lavorata solo ed esclusivamente su base 100% di malti chiari, che le conferiscono un colore sorprendentemente ambrato.

Lunga fermentazione e lenta maturazione

Lievito di proprietà Eku è poi aggiunto in fase di una fermentazione prolungata che può durare fino addirittura a 14 giorni. Al termine della fermentazione, Eku 28 viene sottoposta a una lenta fase di maturazione che si protrae per 6-9 mesi e che le regala il gusto unico che tutti conosciamo. La sua decisa componente alcolica è mitigata da note di frutta matura, spezie e un piacevole sentore caramellato. Ottima fresca, ma perfetta attorno a 11/12°C, Eku 28 è indicata come aperitivo, ma può accompagnare anche cibi dai sapori decisi, come carni rosse e arrosti, e si abbina bene anche a dolci e biscotti secchi.

Inoltre, si presta come base per  cocktail e long drink.

I CONSIGLI DELL’ESPERTO DELLA FRANCONIA:

IL BIERSOMMELIER GEORG HIERNICKEL

ASPETTO: color ramato, un perlage equilibrato, schiuma compatta con struttura fine.

AROMA: raffinato e complesso, con sfumature di albicocche secche e pera Williams, note di nocciole tostate, un tocco delicato di vaniglia, cioccolato, caramello e miele; retrogusto maltato.

GUSTO: al palato viene percepito il gusto pieno e forte, denso, con note di frutta secca e sfumature di nocciola, mandorla e marzapane.

In uscita il gusto è arrotondato da aromi di vaniglia, caramello e miele.

ABBINAMENTI GASTRONOMICI: ottima con il fegato d’oca, il filetto di capriolo con sughi densi, oca, anatra ma anche pietanze asiatiche condite con la salsa di soia. Si abbina perfettamente a formaggi erborinati. Binomio ideale anche con il dessert, ad esempio con il soufflé al cioccolato con caramello o salsa di vaniglia.