Sabato 18 giugno un’intera giornata dedicata al rapporto tra Birra Moretti, il Friuli e la comunità: al Parco Moretti sarà presentato per la prima volta l’archivio collettivo, composto da immagini, oggetti e narrazioni, frutto di un anno di lavoro del progetto “Trent’anni senza Moretti”
Un’intera giornata dedicata alla Birra Moretti, nel luogo dov’è nata. Nel cuore di Udine, dove una volta sorgeva lo stabilimento della storica birra udinese, si svolgerà un evento unico: sabato 18 giugno, sul prato del Parco Moretti, sarà allestito uno spazio riservato al progetto “Trent’anni senza Moretti”, un archivio collettivo di immagini e narrazioni dedicato al rapporto tra Birra Moretti, i suoi luoghi e la sua comunità. Dopo un anno di ricerche e incontri sul territorio friulano, “Trent’anni senza Moretti” condividerà i primi risultati di un lavoro capillare e minuzioso ispirato alla data che tra fine del 1992 e inizio 1993 vede partire l’ultima cisterna di birra da Udine, prima del trasferimento della produzione a San Giorgio di Nogaro. Sono, infatti, passati quasi trent’anni da quando lo stabilimento della Birra Moretti di Udine ha prodotto il suo ultimo litro di birra, ma il rapporto tra questa birra e i luoghi in cui è nata e cresciuta è vivo, perché nonostante a Udine ne sia sparita quasi ogni traccia, l’attività industriale fondata da Luigi Moretti nel 1859 ha lasciato un segno indelebile nella memoria delle persone.
Dalle 10 del mattino alle 20 chiunque potrà portare foto, oggetti e ricordi personali legati alla birra del Baffone e alla sua storia strettamente connessa con il Friuli: nello spazio dedicato al progetto “Trent’anni senza Moretti”, le testimonianze saranno registrate, fotografate e raccolte per arricchire l’archivio dedicato al rapporto tra birra Moretti e il Friuli.
Alle 11 si svolgerà una conferenza ad accesso libero fino ad esaurimento posti: sarà presentato in anteprima l’archivio collettivo “Trent’anni senza Moretti”, risultato della ricerca etnografica partecipata che ha coinvolto la comunità friulana che raccoglie immagini, memorie orali e documenti.
Alle 17 è previsto il ritrovo presso il corner di “Trent’anni senza Moretti”. Da qui prenderà il via una passeggiata tra viale Venezia e piazzale XXVI Luglio per ripercorrere due secoli di storia della città. Dal piano urbanistico dell’età napoleonica (1805-1813) alla fabbrica Moretti e dallo stadio dell’Udinese all’attuale parco, la passeggiata urbana, della durata di circa un’ora, sarà l’occasione per ripercorrere duecento anni di storia del quartiere. A condurla sarà Andrea Trincardi, architetto che da anni svolge attività didattiche e visite guidate sulla storia e l’architettura di Udine in collaborazione con musei e istituzioni scolastiche.