Novità per imprese e imprenditori 70
Di seguito, le principali novità della Legge di Bilancio 2024.
Taglio del cuneo fiscale
La Legge di Bilancio 2024, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n.303 del 30 dicembre 2023, è finalmente approvata. Il Governo ha stanziato circa 28 miliardi di euro per la Legge, di cui oltre la metà destinati a interventi a sostegno dei lavoratori con redditi medio-bassi. In particolare, il taglio del cuneo fiscale è stato prorogato per il 2024 del 7%, per i redditi fino a 25.000 euro, e del 6%, per i redditi fino a 35.000 euro.
Detassazione fringe benefits
La legge prevede, solo per il 2024, l’aumento dell’ammontare dei fringe benefits esenti da Irpef. Nel dettaglio, i fringe benefit non concorrono alla formazione del reddito dei lavoratori dipendenti fino a 2.000 euro, per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, e fino a 1.000 euro, per gli altri lavoratori dipendenti.
Tassazione agevolata sui premi di risultato
Sempre per il 2024, viene confermata la tassazione agevolata del 5% sulle somme erogate a titolo di premio per i lavoratori che hanno percepito nel 2023 redditi da lavoro dipendente non superiori a euro 80.000.
Decontribuzioni del 100% per lavoratrici con figli
Prevista la decontribuzione totale per le lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con 3 o più figli fino al compimento della maggiore età. Solo per il 2024, è estesa la decontribuzione anche per le madri con due figli fino al compimento del decimo anno del figlio minore.
Meno contributi per le assunzioni di donne vittime di violenza
Esonero del 100% dal versamento dei contributi previdenziali per le imprese che assumono donne disoccupate vittime di violenza e beneficiarie della misura del reddito di libertà. Per la decontribuzione sono stati stanziati 12,5 milioni di euro da utilizzare dal 2024 al 2028.
Estensione del regime PEX
La Legge di Bilancio 2024, con la riformulazione dell’articolo 68 del Tuir, estende la possibilità di beneficiare del regime Pex, ossia la detassazione Ires del 95%.
Locazioni brevi
Per i redditi derivanti dai contratti di locazione breve è applicabile un regime alternativo di tassazione con una riduzione dell’aliquota al 21% per un’unità immobiliare specificata dal contribuente nella dichiarazione dei redditi.
Rischi e danni catastrofali
Istituito l’obbligo, per le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, di stipulare, entro il 31 dicembre 2024, contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari causati da eventi quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.
100 milioni per la Nuova Sabatini
A sostegno degli investimenti in beni strumentali o immateriali vengono stanziati 100 milioni a favore delle micro, piccole e medie imprese, tramite accesso a finanziamenti agevolati fino all’80% dell’importo richiesto, o contributo in conto impianti, per investimenti green e in tecnologie legate all’Industria 4.0.
Cessione immobile Superbonus
A partire dal 1° gennaio 2024 viene prevista una speciale plusvalenza per le cessioni degli immobili ristrutturati attraverso il Superbonus in caso di rivendita entro 10 anni.
Regolarizzazione rimanenze di magazzino
Riavviata la “Rottamazione del magazzino” per allineare i valori contabili delle giacenze alle effettive consistenze fisiche. È necessario versare un’imposta sostitutiva del 18% e, in caso di eliminazione delle giacenze, anche l’IVA.
Credito d’imposta Zes unica del Mezzogiorno
Dal 1° gennaio 2024, con l’istituzione di una Zona Economica Speciale (ZES), per tutto il Meridione è prevista anche l’introduzione di un nuovo credito d’imposta per gli investimenti, solo per progetti di investimento superiori a 200.000 euro.
Aumento aliquote di Ivie e Ivafe
A partire dal 1° gennaio 2024 aumenta l’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) dallo 0,76% al 1.06%. L’Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) viene stabilita nella misura del 4 per mille annuo.
Rivalutazione partecipazioni e terreni
Prorogata la possibilità di rivalutare il valore dei terreni – edificabili e con destinazione agricola – e delle partecipazioni – negoziate e non negoziate in mercati regolamentati – attraverso il versamento di un’imposta sostitutiva pari al 16%.
Posticipata, infine, al 1° luglio 2024 l’entrata in vigore della Plastic tax e della Sugar tax istituite dalla Legge di Bilancio 2020.
L’impatto della Legge sulle imprese
Nonostante da una parte la Legge di Bilancio 2024 si configuri come un segnale importante di attenzione del Governo nei confronti dei lavoratori con redditi medio-bassi, dall’altra risulta una legge prudente e poco impattante per le imprese. Tuttavia, conoscere le misure, sfruttandole a proprio vantaggio, e saper utilizzare gli strumenti di pianificazione fiscale consentirà alle imprese di fronteggiare i continui aumenti della pressione fiscale, così da poter, magari, investire nella crescita.
SOLUZIONE TASSE
Fondata da Gianluca Massini Rosati, Soluzione Tasse è la società di riferimento per la pianificazione fiscale in Italia. Si avvale di un pool di 35 commercialisti presenti in tutta Italia, specializzati nel risparmio fiscale, che guidano costantemente imprenditori e professionisti verso le strategie più adeguate alle proprie esigenze per abbattere legalmente il carico fiscale.