Con Catherine Dubrulle, marketing manager del birrificio Huyghe, un gruppo tutto femminile ha contribuito alla creazione di una birra forte e decisa. E’ la risposta a chi crede che le donne non apprezzino prodotti di carattere
Tra le numerose celebrazioni organizzate per la festa della donna, quella proposta dal birrificio Huyghe è sicuramente una delle più straordinarie e interessanti. Il merito è di Catherine Dubrulle, che da marketing manager, insieme al marito Alain De Laet – quarta generazione della famiglia Huyghe-De Laet alla guida del birrificio – ha costruito il successo di Delirium nel mondo. «La birra si beve prima con gli occhi e poi con la bocca» sostiene Catherine ed effettivamente i recenti cambiamenti a livello grafico e comunicativo hanno migliorato profondamente la percezione dei prodotti del birrificio da parte dei consumatori, che hanno potuto riscoprire una vasta gamma di birre di elevata qualità.
Un solo uomo ammesso
Quello che accade l’8 marzo, però, non è una questione di marketing, ma una risposta chiara a chi crede che una donna non possa apprezzare una birra forte e decisa. «Accade spesso, al ristorante, che a mio marito portino una birra e a me chiedano se gradisco del vino o del prosecco. Invece no, anche noi donne beviamo volentieri una birra!» esclama Catherine e per questo ogni anno invita una ventina di ragazze da tutto il mondo per brassare insieme Deliria, guidate da Joris Dheedene, mastro birraio e unico uomo ammesso nel birrificio in quella giornata.
Dall’Italia
L’8 marzo 2023 è stata invitata per Quality Beer Academy anche Jessica Tovar, titolare del QBA Bistrot e della Pinta di Genova, premiate Accademie della Birra rispettivamente nel 2023 e 2019. Insieme, Catherine e le ragazze coinvolte, hanno prodotto la birra partendo dalla macinazione dei cereali (un mix di malti Pilsner, avena e riso), proseguendo con l’aggiunta dei luppoli (Styrian Golding, Spalt Select e Saaz per il dry hopping) e chiudendo con il coriandolo, che aggiunge una nota citrica al retrogusto. Il risultato è una birra con note fruttate di pesca e banana e note floreali che ricordano il bouquet aromatico di uno Chardonnay. Nonostante gli 8,5 gradi, Deliria è assolutamente facile e beverina, grazie anche al gusto asciutto che si abbina a tutto pasto, dalle paste ripiene alle carni bianche fino agli immancabili formaggi belgi e a dolci con crema pasticciera. «È stata un’esperienza emozionante – ci ha raccontato Jessica – poter assistere per la prima volta alla realizzazione di una cotta dall’inizio alla fine, mettendo mano agli ingredienti e imparando da un mastro birraio, Joris, i segreti e le tecniche usate in un birrificio come Delirium. Tutte noi ragazze abbiamo lavorato duramente insieme a Catherine per questa birra in un clima di festa e allegria indimenticabile. Non vediamo l’ora di farvi assaggiare la “nostra” Deliria 2023!».