Concorso birrario: European Beer Star 2020

Eccezionale successo per la 17ª edizione del prestigioso concorso birrario, che ha sfiorato i numeri da record dello scorso anno.

Organizzato dall’associazione Private Brauereien fin dal 2004, il concorso European Beer Star è diventato nel tempo uno dei più importanti concorsi di birra al mondo. La competizione si svolge con cadenza annuale e i premi – valutati da un panel di giudici di circa trenta nazionalità diverse – vengono assegnati a birre di alta qualità, genuine e di carattere; la partecipazione si estende ai birrifici provenienti da ogni parte del mondo, suddivisi in 70 diverse categorie.

Edizione 2020

L’edizione 2020 dello European Beer Star ha avuto un successo eccezionale, con ben 2.036 birre provenienti da 42 paesi di tutto il mondo, malgrado l’emergenza legata al Coronavirus, confermando l’eccellenza di questa competizione a livello mondiale. Le degustazioni hanno avuto luogo ai primi di ottobre presso la Doemens Academy a Gräfelfing, vicino a Monaco di Baviera, e la cerimonia di premiazione digitale si è svolta lo scorso 11 novembre, nell’ambito dell’edizione speciale BrauBeviale 2020. Una caratteristica distintiva dell’European Beer Star, rispetto alle altre competizioni, è il “Principio Olimpico”: in questo prestigioso concorso, infatti, vengono assegnati soltanto 3 premi in ciascuna categoria, ovvero oro, argento e bronzo.

Degustazione: criteri e protagonisti

Le degustazioni si sono potute svolgere in presenza grazie all’applicazione di rigorose norme di prevenzione e controlli. La giuria composta da 74 giudici – assaggiatori esperti e ben formati, come birrai, sommelier di birra, giornalisti specializzati e appassionati di birra da tutto il mondo – hanno valutato le birre in base a criteri puramente “sensoriali” e “di gusto”, in una sessione di degustazione alla cieca, premiando quelle che sono riuscite a interpretare meglio lo stile di appartenenza. Birre speciali e autentiche, che hanno convinto i giudici con il loro gusto e qualità, soddisfando al meglio i criteri legati alle varie tipologie birrarie.

I vincitori

A guidare la classifica del medagliere sono stati ancora una volta i tedeschi, seguiti da Stati Uniti e Italia. Come nel 2019, i birrifici tedeschi hanno fatto incetta di medaglie: 21 in oro, 23 in argento e 28 in bronzo, per un totale di 72. Il secondo posto è andato agli USA con 11 medaglie d’oro, 5 d’argento e 6 di bronzo, mentre al terzo posto si è piazzata l’Italia, con 9 volte l’oro, 10 volte l’argento e 8 volte il bronzo. Il birrificio internazionale di maggior successo dell’European Beer Star 2020 è giunto da Taiwan: il Buckskin ha infatti ottenuto 3 volte l’oro nelle categorie “German-Style Pilsener”, “German-Style Heller Bock” e “Smoke Beer Franconian Style” e 3 volte l’argento nelle categorie “Session Beer”, “Alt” e “South German-Style- Kristallweizen”.

Date e fatti

– The European Beer Star è un progetto organizzato da PrivateBrauereienBayerne.V. e Private Brauereien Deutschland e.V.

– Partner della European Beer Star sono: BarthHaas, BayWa, BrauBeviale, Brauwelt, Doemens, Kalea, KasparSchulz, Micro Matic e Rastal.

La classifica europea

A guidare la classifica europea, confermandosi il birrificio di maggior successo in Germania, è stato il Distelhäuser Brewery della valle del fiume Tauber, nel Baden-Württemberg, che ha conquistato 3 volte l’oro: con la sua Anniversary Beer 1670 nella categoria “Belgian-Style Strong Blond Ale”, con la sua Weizen Bock, nella categoria “South-German Weizenbock Hell” e con Distelhäuser Dinkel nella categoria “Beer with alternative Cereals”; inoltre ci sono due European Beer Star in bronzo nelle categorie “South German-Style Hefeweizen Hell” e “Kristallweizen”. Questo rende Distelhäuser anche il miglior birrificio europeo nella competizione globale European Beer Star. I birrifici bavaresi hanno raccolto il maggior numero di European Beer Star Awards. In particolare, Camba Bavaria di Seeon è risultato il secondo miglior birrificio tedesco al concorso, ma sono stati molti i birrifici bavaresi che hanno consolidato i loro succes-si del 2019. Citiamo, ad esempio, lo Schönramer Landbrauerei e l’Ayinger Brauerei. Molte delle categorie in stile tedesco sono saldamente in mano ai tedeschi quest’anno, come Helles, Festbier, Export e Dunkel. La Baviera è in testa anche nelle categorie di birra di frumento, seguita da vicino dal Baden-Württemberg. Nell’Hefeweizen Hell, invece, l’oro è stato assegnato alla Repubblica Ceca e l’argento all’Austria.

Italia terza sul podio

Per quanto riguarda il nostro Paese, l’Italia conquista il terzo posto assoluto nella classifica, dietro a Germania e USA, con 28 medaglie (il medagliere ne riporta 27, ma contando i premi ne risulta uno in più), di cui 9 d’oro, 11 d’argento e 8 di bronzo. Le birre italiane premiate all’European Beer Star 2020 ottengono quindi 8 medaglie in più rispetto alla scorsa edizione 2019. Un risultato significativo in questo prestigioso concorso internazionale, in cui l’Italia si conferma, ancora una volta, in grado imporsi fra le eccellenze craft a livello mondiale.

Competizione di successo in condizioni difficili

Nonostante le condizioni avverse dell’Anno del Coronavirus, il carattere internazionale della competizione è stato enorme: il 61% delle birre presentate proveniva da birrifici fuori dalla Germania, da 41 paesi. Le medaglie sono andate a 28 paesi. I birrifici premiati con la European Beer Star 2020 si trovano in Europa, Nord e Sud America, Asia e Australia. «Contrariamente a tutte le aspettative, quest’anno più di duemila, vale a dire 2.036 birre, sono state presentate all’European Beer Star. Quasi quante nell’anno record 2019, quando ne furono iscritte circa 2.400. Data l’attuale condizione di emergenza dovuta alla pandemia, questo è un successo sensazionale» ha dichiarato soddisfatto Kilian Kittl, che è stato in grado di gestire l’Europan Beer Star per la prima volta e ha superato brillantemente la sua prova del fuoco con questa 17a edizione. «La sfida per l’intera organizzazione quest’anno è stata molto più grande rispetto agli ultimi sedici anni. È fantastico quanto si siano dimostrati flessibili e resilienti tutti i soggetti coinvolti».

Nuove categorie

– Bohemian-Style Session Lager;

– Austrian-Style Märzen;

– Speciality India Pale Ale;

– English-Style Strong Ale;

– Non-Alcoholic Hoppy Beer.

Per informazioni:

www.european-beer-star.de

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