Dopo gli ultimi accadimenti che hanno scosso il mondo birrario italiano con la cessione di Hibu da parte di Heineken e l’annunciata chiusura di Birra del Borgo, arrivano alcune rassicurazioni. Per quanto riguarda il birrificio Hibu, riacquistato dai fondatori Tommaso Norsa e Raimondo Cetani, l’accordo garantisce la continuità occupazionale. Inoltre, la partnership fra Hibu e il Gruppo Heineken Italia continuerà grazie a un accordo commerciale con Partesa per la distribuzione dei prodotti di Hibu. Nel contempo, è di questi giorni la notizia dell’acquisizione da parte di Matteo Corazza, già dipendente dello storico birrificio, dell’acquisizione di Birra del Borgo. Matteo, 35 anni, è stato il primo mastro birraio del birrificio laziale, dove ha iniziato a lavorarci all’età di 19 anni non interrompendo mai il rapporto tranne che per una breve esperienza in Australia nel 2015 per una consulenza al birrificio Nomad. Rientrato in Italia nel 2016, ha puntato alla rinascita della vecchia sede del birrificio, quella in Paese, che a breve (ci ha detto fra un mese e mezzo o due) riprenderà la produzione.