Birra Salento, sfida riuscita

birra-talento

In terra di vini, nasce un birrificio che trae la sua forza dalla storia, dalle tradizioni e da un team di esperienza. Le birre sono il risultato di una filiera cortissima e di un attento lavoro di ricerca.

Birra Salento è uno dei più grandi birrifici artigianali agricoli d’Italia. Ma non è per questo, non solo per questo almeno, che si distingue nel panorama brassicolo delle produzioni di qualità.

La forza di questo luogo, avamposto di attaccamento alla terra e alle radici, in cui tradizione e innovazione diventano ricerca osmotica e costante, è nella passione di una famiglia che ha deciso di dare sostanza alla forma dei sogni. A Leverano, in provincia di Lecce, terra per eccellenza di Negroamaro e Primitivo, ha inizio questa storia al sapore di birra.

Una storia che racconta di emigrazioni, partenze e ritorni, esodi e approdi. Per proiettarsi verso il futuro è necessario un passo indietro nelle pieghe del tempo.

birra Salento

Dalla Svizzera

Nel 1963 Fernando Zecca, padre di Maurizio, oggi alla guida di Birra Salento, scriveva da Fribourg, in Svizzera, ai familiari e agli amici lasciati nel Salento. Lavorava in un birrificio, sognava di tornare da moglie e figli, a Leverano. In quella lettera l’inizio di tutto. Averla ritrovata ha significato per Maurizio Zecca abbracciare una missione e farne realtà. Senza sosta. Primo passo, la collaborazione con i ricercatori del DisTeBa dell’Università del Salento, che misero a dimora le prime varietà di orzo da cui produrre birra a km 0: Concerto e Odyssey. Una sperimentazione andata avanti per anni sui terreni di Leverano e dintorni e che ha portato all’individuazione di quelle due varietà come migliori e più adatte a produrre malto di alto livello.

 

L’orzo del Salento

Nel 2008 nasce il marchio Birra Salento, che produrrà le birre Pizzica, Beggia e Taranta, ma per la filiera corta, poi cortissima, occorrerà aspettare il 2017, quando s’inaugura il birrificio artigianale, di fronte a una distesa di orzo dorato protagonista, ogni anno a giugno, della Festa della Mietitura. In cinque anni la fucina odorosa di terra, in cui si organizzano visite guidate per entrare in contatto con tutte le fasi della produzione, gli ingredienti e i macchinari impiegati, è cresciuta in maniera esponenziale e produce nettari conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, fino in Giappone. Tre linee di produzione: tradizione, passione e provocazione. Una crew di mastri birrai esperti e abili: i resident Luciano, Mauro e Francesco, Angela, birraia tedesca e “signora” di Agricola, la helles di casa, Martin dalla repubblica ceca, alchimista di Nuda e Cruda, e Moreno Ercolani di Olmaia come supervisor. I prodotti usati in casa Birra Salento sono selezionati con cura da birrai e ricercatori, una squadra composta da molti collaboratori di esperienza e guidata da una famiglia solida e unita, fedele alla sua memoria, e alla pertinacia del timoniere, Maurizio Zecca, affiancato dai figli Fernando e Chiara. L’orzo è rigorosamente locale, coltivato a pochi passi dalla struttura grazie a una cooperativa che coinvolge numerosi produttori e crea indotto nel territorio. Ed è qui, nello stesso comprensorio, che sono iniziati i lavori di costruzione di una malteria, la prima nel Salento, per maltare l’orzo in loco e accorciare ulteriormente la filiera. Stessa scelta fatta per i luppoli, dopo un’attenta ricerca volta a verificare parametri e condizioni che consentissero all’anima amaricante di ogni birra di nascere anche in questo angolo di sud. Diverse le varietà piantate.

birra-salento

 

Degustare il territorio

Investire sul territorio e per il territorio, creare economia e qualità ed esportarle altrove. Questa la sfida, riuscita, di Birra Salento. Per vivere ogni fase dell’esperienza magica delle birre prodotte nella terra del vino, al termine di ogni visita guidata, tra spezie e ingredienti odorosi, cotte e imbottigliamento, alambicchi e mulini, fermentazione e maturazione, nel pub interno al birrificio, a vista sulla parte produttiva, è possibile sorseggiare bionde, brune e rosse e abbinarle a piatti straordinari, molti dei quali preparati proprio con orzo, trebbie e birra.

www.birrasalento.it

birra-salento