Ideato un nuovo progetto che vede nel tempo e nell’invecchiamento due fattori fondamentali per prodotti di qualità superiore.
Quando parliamo di birra e delle materie prime utili a produrla è utile ricordare che anche il tempo svolge un ruolo fondamentale. In mondi non così lontani da quello della birra, come quello del vino e dei grandi distillati, il tempo è una variabile da tenere sempre in considerazione al momento di acquistare una bottiglia e, ancor di più, di stapparla.
Nuovo progetto
Brewrise ha deciso di sviluppare un nuovo progetto e di creare la sua Vintage Cellar partendo proprio dal concetto che tempo e invecchiamento sono due fattori estremamente importanti anche per la birra. «L’idea di aprire la nostra Vintage Cellar – spiega Stefano Baldan, CEO di Brewrise – ci è venuta perché, da più parti, ci è stato richiesto di scovare birre d’annata e di pregio. Abbiamo quindi deciso di coinvolgere i nostri birrifici partner per trovare, insieme a loro, le birre che più si prestano a una lunga maturazione dopo l’imbottigliamento. Si tratta di un progetto di lungo respiro, pensato per offrire oggi birre da degustare anche in futuro, scoprendo nuovi aromi e gusti». Gli stili selezionati da Brewrise per far parte di questo nuovo progetto sono quelli che meglio si prestano, per caratteristiche, all’invecchiamento in bottiglia: imperial stout, belgian strong ale, birre belghe a fermentazione mista o spontanea. Alta gradazione alcolica, utilizzo di malti scuri, acidità, maturazione in botte e rifermentazione in bottiglia sono infatti tutti fattori che, se presenti, permettono alla birra in questione di avere un’evoluzione interessante.
Partner eccellenti
Tra i partner coinvolti da Brewrise nella Vintage Cellar troviamo Founders Brewing, pioniere della maturazione in botte con il suo progetto Barrel Aged, Chimay, la cui Grande Réserve è da sempre un’icona dell’invecchiamento, anche e soprattutto a seguito della creazione della versione Barrique, Avery, con le sue birre one-shot maturate in botte approdate in Italia da poche settimane, oltre a Lindemans con le sue Cuvée René, Dubuisson, De Halve Maan e The Flying Dutchman. Una selezione di birre che sarà in continua evoluzione, con l’ingresso di altre rarità che andranno ad aggiungersi o a sostituire le birre già presenti. Le quotazioni delle birre varieranno con il passare del tempo e sulla base della disponibilità e della richiesta.
Aperte le porte della Vintage Cellar di Brewrise_3.jpg
Suggerimenti
Ciascuna birra rappresenterà un’occasione per provare qualcosa di unico, garantendo grandi soddisfazioni anche qualora si decidesse di prolungare l’invecchiamento autonomamente seguendo qualche consiglio: bottiglia posta in verticale salvo rarissime eccezioni, tra cui il lambic e gli stili che ne derivano, non a contatto con la luce diretta e a una temperatura corretta e stabile.